L’oracolo degli investimenti
Bentornato sul nostro blog.
In questo articolo continueremo a rivelarti le “curiosità” sulla vita di Warren Buffett, il famoso finanziere americano che fu definito dai suoi contemporanei l’Oracolo di Omaha, per il suo acume negli investimenti e la lucidità stupefacente con cui individuava le opportunità per far soldi (Omaha era la sua città natale. NdR).
Se non hai ancora letto la prima parte della nostra biografia, non ti preoccupare. La trovi QUI
Ti sei documentato? Molto bene, allora possiamo senz’altro proseguire, anzi cominciare..
Dunque, nell’articolo precedente abbiamo lasciato il giovane Warren alla Columbia University, la prestigiosa università dell’Ivy League in cui insegna uno dei suoi idoli, il professor Benjamin Graham.

Il professor Graham all’epoca in cui il giovane Buffet frequenta la Columbia, è considerato un brillante economista e anche lui un mago degli investimenti. Il suo libro “Security Analysis” (dove per “security” si intende la sicurezza degli strumenti finanziari) è stato acclamato dalla critica come un capolavoro. Giudizio su cui, cosa insolita, sono d’accordo persino i suoi colleghi accademici.
In quel libro e nel successivo “The Intelligent Investor”, uscito circa un anno prima che Buffet facesse il suo ingresso alla Columbia, Graham aveva gettato le basi della filosofia di investimento che oggi viene chiamata “value investing” (in italiano si può sommariamente tradurre come “investimenti orientati al valore”) e di cui Warren Buffet sarebbe diventato, negli anni successivi, il campione indiscusso.
Non è questa l’occasione per analizzare a fondo la vita di Graham (che in verità si chiamava Grossbaum, ma cambiò il suo cognome per renderlo più adatto all’ambiente wasp di Wall Street), ma fidati di noi. Anche lui era un personaggio davvero notevole!
Pensa che quando ancora era studente, la Columbia University gli aveva offerto – settimane prima che lui conseguisse la Laurea – non una ma ben TRE cattedre d’insegnamento. E anche in materie molto distanti fra loro: Filosofia greca e latina, Inglese e Matematica, tutte materie in cui Graham era particolarmente versato. Lui però rifiutò l’offerta (e il lauto stipendio ad essa collegato) e subito dopo la laurea si trasferì a Wall Street a lavorare come commesso in una società finanziaria, per 12 $ la settimana. Capito il tipo?
(Se vuoi conoscere qualche altro aneddoto sulla vita di Graham, leggi il nostro post su Instagram in cui parliamo di lui)
Ora però torniamo a Warren Buffet, perchè è arrivato il momento di raccontarti
La grande delusione con la GEICO.
Un giorno, mentre ancora è ai primi anni di Università, Buffet scopre che il suo idolo, Graham, è Presidente della GEICO, un’importante azienda assicurativa, specializzata nel ramo auto e con filiali in tutta l’America.
Detto fatto, si affretta a scoprire la posizione del quartier generale della GEICO e un sabato mattina sale su un treno e arriva a Washington DC. Bussa alla porta della GEICO ma…trova chiuso! Il sabato non è un giorno lavorativo a Washington…
Buffett non demorde e inizia a bussare incessantemente alla porta dell’azienda finché un portiere non va ad accoglierlo.
Nonostante il giorno festivo, il portiere lo porta da Lorimer Davidson, l’amministratore delegato dell’azienda. Questi, dopo aver sentito che l’insistente ragazzo è un allievo di Graham, lo riceve e dedica persino svariate ore per rispondere alle sue curiosità.
Secondo Buffett, quello con Davidson fu di uno degli incontri più importanti della sua vita.
Una falsa speranza.
Colto dall’entusiasmo del suo incontro, Buffett decide immediatamente di proporsi per lavorare alla GEICO, per di più gratuitamente. Tuttavia anziché chiederlo al suo “nuovo amico” Davidson, il CEO dell’azienda, decide di scalare e proporre la sua candidatura direttamente al professor Graham, che ne è il presidente.
È quasi certo che questi accetterà. In fondo Buffet è stato l’unico studente del suo corso a meritarsi una A+…
Invece, contro ogni previsione, Graham rifiuta la sua proposta e come se questo non bastasse consiglia anche al giovane di abbandonare totalmente la vita a Washington DC e ci manca poco che lo cacci in malo modo! Evidentemente non credeva negli incoraggiamenti…
Il figliol prodigo.
Dopo essere stato rifiutato da Graham, Warren è talmente deluso che decide di ritornare ad Omaha.
Lì inizia a gestire l’azienda di brokeraggio del padre, la Buffett-Falk & Co. Il metodo con cui Warren sceglie gli investimenti da proporre ai clienti si basa sulla ricerca di aziende sottovalutate da finanziare. Alla fase di investimento segue una fase di lunga attesa in cui l’azienda dovrebbe acquisire valore. É il metodo del “value investing” teorizzato da Graham, e anche quello che negli anni renderà poi miliardario Warren Buffett.

Le nozze di Warren Buffett:
Nel frattempo è arrivato il 1952, Warren e Susan Thompson si sposano, lui ha 21 anni, lei 19.
Sono entrambi giovanissimi, per Warren si è trattato di un colpo di fulmine, per Susan invece (ex compagna di dormitorio della sorella di Warren) ci è voluto del tempo prima di innamorarsi di questo strano tipo.
Fatto sta che Susan, con cui Buffett trascorrerà oltre 50 anni di matrimonio prima di divorziare nel 2004, avrà un influsso fondamentale sulla vita e la carriera di Buffet. Oltre naturalmente a dargli i suoi tre figli: Susan, Howard e Peter.

Il ritorno di Warren nella grande Mela:
Dopo aver ricevuto una lettera di invito da parte di Benjamin Graham, Buffett, estasiato di rivedere il suo più grande mentore, parte per New York.
All’arrivo gli viene proposto di lavorare come consulente finanziario presso la Graham-Newman Corp. Non c’è neanche bisogno di dire che Warren accetta il lavoro senza neanche guardare la busta paga.
Il lavoro da consulente è semplice ma estremamente stimolante per Warren. Si tratta di individuare investimenti redditizi. In pratica, società valide su cui puntare. I suggerimenti dovranno poi essere valutati da Graham. Warren mette in crisi la Graham-Newman suggerendo una quantità di buone società tale da non poter essere gestita dall’azienda, la quale non ha la possibilità di investire su tutte quelle proposte. Warren, sicuro di sè, comprerà le azioni delle società in eccesso, guadagnando quasi sempre.
Il lavoro alla Graham-Newman Corp. dura comunque solo due anni. Nel 1956 Graham abbandona l’azienda e Warren lo segue a ruota.
L’uscita dalla società segna la fine del rapporto lavorativo tra Buffet e Graham, il quale poco dopo si trasferisce in Francia (dove sposerà la ex-fidanzata del figlio deceduto, dopo averla abbordata durante il funerale!!).
Buffett invece di lì a poco si metterà in proprio, avviando la Buffett Partnership Ltd.
La vita di Warren Buffet è piena di eventi, siamo al secondo articolo e non abbiamo ancora parlato della Berkshire Hathaway e di un sacco di altre cose. Visto che però il nostro spazio (e probabilmente anche il tuo tempo) è quasi esaurito, è ora di spingere sull’acceleratore e seguire Buffett per l’ultimo tratto di strada verso i giorni nostri e guardarlo mentre fa quello che gli riesce meglio: soldi a palate! Leggi sotto.
La Buffett Partnership:
A 25 anni Buffett fonda, con un capitale iniziale di $105.000, la Buffett Partnership insieme ad altri sette investitori. La funzione della Buffett Partnership è semplice, si tratta di un fondo d’investimenti in cui Warren prende il 50% del profitto per guadagni superiori al 4% rispetto al capitale investito. Warren si offre inoltre di coprire il 25% di tutte le perdite.
La prima casa di Warren:
Due anni dopo decide di comprare casa ad Omaha, ha ormai capito che è lì che vivrà negli anni successivi, il posto in cui i suoi figli cresceranno.
Quella che potrebbe sembrare una piccolezza lascia in realtà intendere molto sul carattere di Buffett, compra infatti, nonostante potesse permettersi ben di più, una casa molto modesta dal costo di $31.500 ($270.000 nel 2018). In quella casa vive ancora oggi nonostante sia uno degli uomini più ricchi al mondo.
Charlie Munger:
è il 1959, tramite un amico in comune Warren incontra Charlie Munger, figura fondamentale per gli anni a venire. Lavoreranno per molti anni insieme ma in modo informale, solo nel 1978 diventeranno colleghi quando Charlie verrà nominato vice presidente della berkshire.

La Berkshire Hathaway:
é risaputa l’abilità di Warren nell’acquistare azioni di aziende sottovalutate, ed è così che, azione dopo azione, finisce per acquisire totalmente la Berkshire Hathaway, azienda tessile che negli anni crescerà, diventando un conglomerato del valore di oltre 500 miliardi di dollari. Nonostante ciò, Warren continuerà a considerarla uno dei peggiori acquisti della sua vita.
Una rapida escalation:
è con l’acquisizione della Berkshire Hathaway che ha inizio la rapidissima crescita del patrimonio dell'”Oracolo di Omaha”.
Una delle prima grandi acquisizioni è l’acquisto di una fabbrica di caramelle per 25 milioni di dollari, la See’s Candies, secondo Munger entrambi ebbero un grande insegnamento da quell’acquisto. Provarono per la prima volta a gestire un brand che avesse come obiettivo la qualità del prodotto, il guadagno passava quasi in secondo piano.
Quasi, ma non del tutto, evidentemente, perchè dopo 18 anni dall’acquisto dell’azienda, le azioni della Berkshire raggiungono l’incredibile valore di $1000!!

Il primo incontro con Coca-Cola:
Nel 1988 la Berskshire Hathaway acquista 1.3 miliardi di dollari di azioni Coca-Cola. Si tratta ad oggi delle azioni più vecchie acquistate dalla Berkshire, con una crescita che al 2022 ha superato il 1800%.
Astrid Menks:
Gli ultimi 30 anni della vita di Warren Buffett sono stati ovviamente costellati di altri successi economici e finanziari.
La vita privata di Warren invece è un po’ meno lineare.
Nel 2006 si sposa per la seconda volta, questa volta con un’amica dell’ex moglie, Astrid Menks. Anni prima Susan Thompson, la sua prima moglie, aveva abbandonato Warren e i figli per andare a vivere sola, dedicandosi completamente alla sua arte (era una cantante). I due però non hanno mai divorziato, optando piuttosto per un menage da “coppia aperta”, o forse sarebbe meglio dire da trio, visto che nel contempo Buffett intratteneva una relazione sentimentale con la sig.ra Menks di cui tutti, per prima la signora Thompson, erano a conoscenza (i tre intervenivano spesso agli eventi insieme e pare festeggiassero anche il Natale “in famiglia”). Solo dopo la morte della Thompson, avvenuta nel 2004, Buffett e la Menks si sono sposati ufficialmente (2006).

Chi è oggi Warren Buffett?
Oggi Warren Buffett ha 91 anni, continua ad essere felicemente sposato ed è tutt’ora presidente e CEO della Berkshire Hathaway. Ad oggi la Berkshire ha un valore di mercato di circa 500 miliardi di dollari.
Da anni ormai Buffett spende molte delle sue energie e parte del suo patrimonio personale per fare beneficienza ed è, al momento in cui quest’articolo viene scritto, il 5° uomo più ricco al mondo secondo Forbes.
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Una risposta
Si dedica al suo primo investimento a soli undici anni. Nel marzo 1942, Buffett compra tre azioni di Cities Service per 38 dollari cadauna. Il titolo scende in fretta a 27 dollari, poi risale e tocca i 40 dollari. Essendo un potenziale guadagno, il giovane Buffett si accontenta e decide di vendere. Cities Service, pero, continua la sua corsa e nelle settimane seguenti sale fino a 200 dollari di quotazione. A quel punto Buffett, pentito di essersi liberato troppo presto delle sue prime azioni possedute di un’azienda, apprende l’esperienza che lo sosterra per tutta la vita. Si convince che dovra applicare una filosofia di lungo termine (basata sul fattore tempo e sulla pazienza) nella gestione degli investimenti. Durante la sua permanenza alla Columbia University, Warren Buffett ebbe la fortuna di avere Benjamin Graham come insegnante e mentore. Il professore di economia aveva avuto successo perche era l’autore del libro