L’Agenzia delle Entrate si è espressa con Risposta n. 168/E del 2020 in merito al caso specifico di quelle società gestori di piattaforme online di peer-to-peer lending che operano in qualità agente di un istituto di pagamento, ma che non rivestono la qualifica di intermediario finanziario iscritto all’albo ai sensi dell’articolo 106 del TUB e neanche quella di istituto di pagamento ai sensi dell’articolo 114 del TUB, autorizzato dalla Banca d’Italia.
Non rientrando tale tipologia di piattaforma nell’ambito di applicazione nella nuova lett. d-bis) art. 44 TUIR, l’amministrazione finanziaria ha risposto che esse non sono autorizzate ad operare come sostituti d’imposta né applicare la ritenuta a titolo d’imposta pari al 26% sugli interessi erogati attraverso la piattaforma stesse in relazione ai finanziamenti di P2P Lending.
Prepay è una piattaforma di lending crowdfunding, la cui gestione di fonti avviene attraverso MANGOPAY.
Pertanto, i proventi derivanti da attività di Lending Crowdfunding, percepiti per il tramite di Prepay, sono considerati “redditi da capitale” ed andranno a concorrere alla definizione del reddito del contribuente, tassato secondo gli scaglioni IRPEF per le persone fisiche o IRES per le aziende.
Di seguito riportiamo quanto è stato implementato sulla piattaforma Prepay in merito all’applicazione delle ritenute:
Vanno dichiarati gli interessi percepiti nel corso dell’anno fiscale precedente in seguito ai finanziamenti eseguiti su Prepay, secondo il principio di cassa ed in base alla tipologia di contribuente:
La somma totale degli interessi percepiti, da uno o più investimenti, va riportata nel quadro RL2 sezione IA Rigo RL2 indicando come tipo reddito il codice 1 “interessi e altri proventi derivanti da capitali dati a mutuo e da altri contratti”. Indicare poi nella colonna reddito l’importo totale degli interessi incassati e nel rigo ritenute l’importo delle ritenute complessivamente subite.
La somma totale degli interessi percepiti, da uno o più investimenti, va riportata nel rigo D2 indicando:
- Nella colonna 1 (tipo reddito) il codice 1 “interessi e altri proventi derivanti da capitali dati a mutuo e da altri contratti”.
- Nella colonna 2 (redditi) l’importo complessivo degli interessi relativo alla tipologia indicata in colonna 1.
- Nella colonna 4 (ritenute) l’importo complessivo delle ritenute d’acconto subite.
Trattandosi di redditi da capitale vanno a concorrere con le altre tipologie di redditi quindi assoggettate ad IRES.
Il conto di pagamento, aperto dall’utente presso l’istituto di pagamento Mangopay (di diritto francese) per il tramite di Prepay, è a tutti gli effetti un conto estero.
La giacenza di somme in quel conto è pertanto sottoposta all’obbligo del Monitoraggio Fiscale, con conseguente compilazione del Quadro RW del Modello Unico, ai sensi dell’art. 4 del d.l. n. 167/1990 da allegare alla propria dichiarazione dei redditi, SOLO nei seguenti casi specifici:
* Il calcolo della giacenza media annua si determina dividendo la somma delle giacenze giornaliere per 365, indipendentemente dal numero di giorni in cui il conto di pagamento risulta attivo.
Ai sensi dell’art. 19, commi da 18 a 22, del d.l. n. 201/2011, sono tenuti alla compilazione del quadro RW ed assoggettati all’imposta sul valore dei prodotti finanziari, dei conti correnti e dei libretti di risparmio detenuti all’estero (c.d. IVAFE) i soggetti residenti in Italia ossia:
• Persone fisiche;
• Enti non Commerciali, tra cui anche i Trust;
• Società Semplici (sono quindi ESCLUSE le Società di Persone e Società di Capitali, Snc, Srl, Spa…).
N.B. La recente Risoluzione N. 56/E dell’Agenzia delle Entrate del 25/09/2020, ha chiarito che l’imposta IVAFE per i conti di pagamento aperti attraverso le piattaforme di crowdfunding NON DEVE ESSERE PAGATA. Rimane invece l’obbligo del Monitoraggio fiscale nei casi sopra specificati.
1 – Titolo del possesso: indicare 1 – piena proprietà.
2 – Sogg, delegato / titolare effettivo: indicare 2 – titolare effettivo.
3 – Codice individuazione bene: indicare 14 – Altre attività estere di natura finanziaria e valute virtuali.
4 – Codice Stato estero: indicare 029- per la Francia.
5 – Quota percentuale di possesso: indicare 100.
6 – Determinazione del valore: indicare 2 – per il valore nominale.
7 – Valore iniziale: indicare il valore all’inizio del periodo d’imposta.
Inserire il valore relativo al 31/12 dell’anno precedente, se il conto è stato aperto successivamente indicare l’importo del primo accredito.
10 – Giorni IVAFE / solo in caso giacenza media superiore €5000: Indicare i giorni effettivi di apertura del conto.
18 – Comp. quadri reddituali o bene infruttifero:: indicare 5 – il conto di pagamento Mangopay non è fruttifero.
20 – Solo monitoraggio: barrare sempre la casella “solo monitoraggio”.
PREPAY S.R.L.
Via Privata del Gonfalone, 3 20123 – Milano (MI)
P. IVA: 11323400967
Capitale sociale: 60.000€
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